DIRETTIVA 92/42/CEE SULLE CALDAIE AD ACQUA CALDA

Direttiva 92/42/CEE relativa ai requisiti di efficienza per le nuove caldaie ad acqua calda alimentate con combustibili liquidi o gassosi.

Le caldaie ad acqua calda devono soddisfare i requisiti dell'UE in materia di progettazione ecocompatibile.

Essa stabilisce i requisiti di efficienza energetica* per i nuovi scaldabagni o le «caldaie» alimentate da combustibili liquidi o gassosi.

La direttiva si applica alle caldaie con una potenza non inferiore a 4 kW e non superiore a 400 kW, in particolare:

  • Caldaie standard,
  • Caldaie a bassa temperatura,
  • Caldaie a condensazione a gas.

Non si applica a:

  • Caldaie ad acqua calda che possono essere alimentate da combustibili diversi, compresi i combustibili solidi
  • ttrezzature per preparare istantaneamente l’acqua calda
  • Caldaie destinate ad essere alimentate con combustibili diversi dai combustibili liquidi e gassosi comunemente commercializzati
  • Fornelli ed apparecchi che forniscono acqua calda per il riscaldamento centralizzato e che forniscono acqua calda sanitaria solo come funzione secondaria
  • Apparecchi con uscite inferiori a 6 kW che utilizzano la circolazione gravitazionale e sono progettati esclusivamente per la produzione di acqua calda immagazzinata
  • Caldaie fabbricate una t-t , cioè prodotte una volta e quindi non fabbricate nell’ambito di una serie
  • Unità di cogenerazione* (direttiva 2004/8/CE)

STANDARDIZZAZIONE E MARCATURA “CE”


Qualsiasi caldaia fabbricata in conformità con le norme europee standard dovrebbe essere conforme ai requisiti essenziali stabiliti dalla direttiva. Una valutazione prima di apporre il marchio di conformità CE viene effettuata da:

  • Organismi designati dai paesi dell’UE secondo i criteri minimi di valutazione e notificati alla Commisione e agli altri paesi dell’UE o
  • Dai produttori stessi.

PROGETTAZIONE ECOCOMPATIBILE


La direttiva è una delle misure di attuazione della direttiva quadro 2009/125/CE sulla progettazione ecocompatibile, che stabilisce requisiti di efficienza per i singoli gruppi di prodotti. Elimina la possibilità per i paesi dell'UE di applicare un sistema di etichettatura specifico alle caldaie più efficienti di quelle standard. I settori industriali possono anche concludere accordi volontari per ridurre il consumo energetico dei loro prodotti. La Commissione approva formalmente tali accordi e verifica la loro attuazione.

La direttiva dell’UE sull’efficienza energetica fissa obiettivi obbligatori per i paesi dell’UE al fine di raggiungere un obiettivo di efficienza energetica del 20% entro il 2020. Alcuni regolamenti sull’efficienza energetica per le caldaie sono stati pubblicati nel 2013 nell’ambito di questa politica. Essi fissano le norme minime e un sistema di etichettatura energetica.

Il regolamento (UE) n° 813/2013, che modifica la direttiva 92/42/CEE, stabilisce i requisiti di progettazione ecocompatibile per i riscaldatori spaziali*e i riscaldatori combinati* che non sono alimentati da biomassa e hanno una produzione inferiore a 400kW.

Contattaci

  • Via Riccardo Billi 10, 00173, Roma, Italia
  • +39 0689161068
  • italy@royalcert.com
  • www.royalcertitalia.it